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Argentina: le violazioni del diritto alla casa sotto la lente degli organi internazionali

Per la seconda volta in due anni, l'Argentina riceve la visita degli organismi internazionali delle Nazioni Unite per verificare il compimento degli obblighi giuridici contratti in virtù della ratifica del PIDESC. Nel 2009, è stato AGFE di ONU Habitat, adesso è il turno della Relatrice Speciale per il diritto alla casa. La missione, da un lato trova una situazione tesa a causa della crisi abitativa evidenziata dagli sgomberi recenti, e dall’altro s’incrocia con le riunioni organizzate dall'Antena Sur IAI .

Se fosse stato per il Governo, la missione avrebbe dovuto essere rinviata: le violazioni dei diritti alla casa denunciati dalla società civile e le inadempienze rispetto alle raccomandazioni di AGFE diONU-Hábitat sono state numerose. Inoltre, l’Argentina si trova in un periodo pre-elettorale e mancano pochi mesi alla 47a  Sessione del Comitato DESC (Ginevra, 27 novembre- 3 dicembre 2011), il cui compito è quello di vigilare il compimento degli impegni legali assunti dell’Argentina con la ratifica del PIDESC.

Per fortuna, grazie alla mobilitazione immediata della società civile, in modo particolare della Red Habitar Argentina  e IAI, il Governo ha fatto un passo indietro e la Relatrice Speciale Raquel Rolnik ha potuto confermare l’agenda delle riunioni programmate dal 13 al 21 aprile a Buenos Aires e ad Ushuaia.

IAI e la società civile, compresi diversi livelli istituzionali, sottolineano l’importanza di utilizzare le raccomandazioni della missione AGFE come indicatori di una situazione molto grave.

Non solo sono di particolare interesse le riunioni con i rappresentanti dei vari livelli del governo, ma anche le visite ai quartieri popolari, dove, con maggiore durezza, gli abitanti soffrono la crisi abitativacausata dalla crescente pressione della speculazione immobiliare e dalla mancanza d’intervento in questo settore da parte del governo. Per ultimo, ma non meno importante, sottolineiamo gli incontri con le organizzazioni di abitanti e con la società civile; in particolare l’Audizione Pubblica nel Senato (giovedì 14/4/11), ad Ushuaia (sabato 16 /4/11) e la riunione con il tavolo sull'urbanizzazione di “Villa 31 y 31 Bis”  nella Legislatura della CABA (martedì 19/4/11).

IAI, non solo accompagna la missione della Relatrice, ma ha anche un calendario di riunioni politiche per chiedere impegni concreti nell’ambito di un nuovo Patto Sociale Urbano che getti le fondamenta per politiche pubbliche basate sul diritto alla casa. Tra questi, Cesare Ottolini, coordinatore IAI che nel 2009 ha coordinato la missione AGFE, ha previsto incontri con i candidati a governatore della Tierra del Fuego  e a sindaco della città di Ushuaia, per chiedere l’apertura di un tavolo di negoziato che includano le istituzioni e le organizzazioni degli abitanti del luogo.

Riferimenti geografici


I(le) Traduttori(trici) Volontari(e) per il diritto alla casa senza frontiere dell’IAI che hanno collaborato con la traduzione di questo testo sono:

Agnese Montalbò, Mirko Vallesani

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