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la Via Urbana

Verso la terza biennale del Forum Cina-Europa

da Roma a Canton, costruire insieme il workshop degli abitanti.

IAI  rilancia il dialogo

 Nel 2007 la IAI ha partecipato per la prima volta all'organizzazione degli workshop durante gli incontri internazionali della Seconda Biennale del Forum Cina-Europa.

Tale iniziativa, concepita e sostenuta fin dal 2005 dalla Fondazione Charles Léopold Mayer per il Progresso dell'Uomo, ha riunito 850 partecipanti, di cui 300 cinesi e 550 europei. Vi erano rappresentate, tra i partecipanti, all’incirca 20 categorie socioprofessionali, fra le quali soprattutto le associazioni e le cooperative di inquilini, grazie all'organizzazione di un seminario a Roma, da parte della IAI, sul tema molto dibattuto del diritto alla casa.

La riunione del 2007, costruita attorno a due momenti forti — i seminari suddivisi in 23 città e 8 paesi d’Europa e le sessioni plenarie a Bruxelles — hanno consentito di redigere un panorama completo delle sfide della società europea e di quella cinese.

È proprio attorno alla questione chiave del seminario di Roma, “saranno gli abitanti dei centri urbani i costruttori della città del futuro? ” che si è avvertito il bisogno d'investire su progetti a lungo termine.

Per questa particolare ragione la IAI, d'accordo con i suoi partner cinesi, ha scelto di dar seguito al dialogo e, due anni più tardi, in occasione della Terza Biennale del Forum Cina-Europa nel luglio 2009, ecco giunto il momento di un nuovo incontro chiave.

Oltre ad una particolare coinvolgimento in un workshop o in una riunione biennale, la rete IAI si è dunque impegnata a sostenere il Forum in maniera globale e duratura, in particolare nella prospettiva di realizzare l’Assemblea mondiale degli abitanti , che si terrà nel 2011 e per la quale appare essenziale la presenza del punto di vista cinese, considerati gli odierni problemi che toccano questo paese.

Inoltre, se possono esistere difficoltà di comunicazione, il dialogo resta comunque il metodo che consente di evidenziare, al tempo stesso, tanto la diversità e le profonde differenze tra Cina ed Europa, quanto le somiglianze delle sfide con cui si confrontano le due diverse società. Ma un dialogo che sia la reale espressione delle due società può costruirsi solo con il tempo, che permette di approfondirlo incessantemente.

Il seminario “Abitanti” di Canton

Il seminario “Abitanti”, che avrà luogo a Canton verso la fine del mese di luglio 2009, si presenta come un workshop socio-professionale — raggruppando quindi persone e istituzioni appartenenti ad una categoria comune, desiderose di approfondire la loro reciproca comprensione e di riflettere insieme sul proprio ruolo e le proprie responsabilità in seno alla società.

Sarà concepito come uno spazio di riferimento intorno al tema del diritto alla casa e alla città, all’interno del quale si organizzeranno i confronti di idee e la presentazione di risorse comparative sulla Cina e l'Europa che permetteranno la nascita di proposte concrete per cooperazioni future.

Il seminario sarà quindi organizzato in gruppi e sessioni di lavoro, composto di partecipanti cinesi ed europei rappresentativi della diversità delle loro società.

Il dialogo partirà dall'esperienza di ciascuno: il metodo originale d’animazione e sintesi valorizzerà lo scambio di esperienze fra i presenti e consentirà un grande sforzo di chiarezza e sintesi su temi complessi nel rispetto dei diversi punti di vista.

Tocca ai “cardini” del seminario, Cai Suisheng della Guangdong Real Estate Association per la Cina, e, per l’Europa, a Cesare Ottolini dell'IAI, il compito di animare questa dinamica.

Saperne di più sul Forum Cina-Europa (1)

Il Forum Cina-Europa, nato nel 2005, è un'iniziativa indipendente mirata a rappresentare tutte le componenti della società. Si tratta di un processo informale che, per originalità, ampiezza e utilità, non solo ha suscitato l'interesse delle istituzioni pubbliche e private, ma rappresenta tutte le componenti delle società europea e cinese legate alla riflessione sul futuro: il futuro di ogni società, il futuro dei legami fra di esse e, in senso più lato, il futuro di un mondo profondamente interdipendente, in cui Cina ed Europa dovranno assumere le proprie responsabilità di attori protagonisti.

Proprio con questo spirito è stata elaborata la Carta del Forum, proponendo un'etica, obiettivi e dispositivi di lavoro (http://forum-china-europa.net/spip.php?article155 ) per affrontare le quattro grandi sfide comuni della Cina e dell’Europa, identificate grazie alle due biennali precedenti:

Costruzione di una società armonica e sviluppo sostenibile: come far evolvere i nostri attuali modelli di sviluppo e inventare nuove strade quando le logiche economiche appaiono ancora così predominanti?

Valori, apertura e identità: in che modo ognuna delle società può difendere i propri valori e la propria identità, applicarli fedelmente, farli diventare una forza per il futuro e il supporto di un'etica rinnovata in un contesto di globalizzazione e di confronti detti “multiculturali”? Come rimanere fedeli a se stessi, pur essendo aperti alle evoluzioni del mondo?

Governance partecipativa e integrata: i vecchi metodi di gestione della società, gerachici e divisi, non sono più adeguati né alla natura dei problemi da risolvere, che auspica una cooperazione fra i partecipanti, né alle aspirazioni delle società ad una maggiore partecipazione, ad un maggiore esercizio delle responsabilità, ad una maggiore importanza nella presa di decisioni. Come inventare una governance adeguata ai bisogni e alle aspirazioni del 21° secolo permettendo più partecipazione dei cittadini?

La Cina e l’Europa nel mondo. Se le sfide sono comuni a Cina ed Europa, esistono buone possibilità che siano compatibili con il resto del mondo. E, in ogni caso, le interdipendenze fra le società e con la biosfera sono divenute tali che Cina ed Europa non possono pensare di svilupparsi separatamente o controllando la concorrenza. Che piaccia o no, sono condannate al dialogo e alla cooperazione.

Risorse:

Workshop del Forum Cina-Europa 2007: saranno gli abitanti dei centri urbani i costruttori della città del futuro

http://ita.habitants.org/content/view/full/12039

Workshop WS28 del Forum Cina-Europa 2007

http://www.forum-china-europa.net/spip.php?article221  (conclusioni e resoconto del seminario - disponibile in FR, EN e Cinese)

http://www.forum-china-europa.net/spip.php?article218  (documenti risorse sul tema del seminario - disponibile in EN, FR e Cinese)

Workshop S28 del Forum Cina-Europa 2009

http://forum-china-europa.net/spip.php?article388 (disponibile in FR, EN e Cinese)

Per contattare la IAI su questo argomento:

info@habitants.org

Appello: diventa traduttore volontario dal/al cinese, inglese, francese, spagnolo o italiano:

info@habitants.org

(1) Dati tratti dal sito Internet http://forum-china-europa.net