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ESG: “Città Amica” Rete di architetti-urbanisti

Name of action:
“Città Amica” Rete di architetti-urbanisti
Name of the organization:
“Città Amica” Rete di architetti-urbanisti
Your full name:
editorial staff, Luisa De Biasio Calimani
Your country of residence:
Italy
Your mother tongue:
Italian
Possible working languages:
French
Your role in the organization:
coordinatore
Type of organization:
National
Purpose of organization (please specify):
L’obiettivo dell’organizzazione è quello di fornire alla politica e a chi amministra la cosa pubblica una lettura dei fenomeni urbani e gli strumenti anche tecnici per rendere le città più vivibili, più democratiche, più eque. Predisposizione di documenti, analisi, proposte, convegni, relative ai temi della città, della casa, del territorio, dei diritti urbani, dell’ambiente. La preparazione specifica degli aderenti all’Associazione politicamente orientati verso il centro sinistra, permette di rendere tecnicamente praticabili le opzioni di carattere sociale e civico, di promuovere una cultura urbana da tempo assopita, costringe a misurarsi con i problemi della rendita, della speculazione, dell’emarginazione, dei diritti urbani negati a cominciare da quello della casa.
Size of organization (number of members, area of influence, …):
85 aderenti, , docenti universitari (Roma, Camerino, l’Aquila, Firenze, Palermo, Ferrara, Venezia, Torino, Padova, Bogotà), funzionari pubblici, amministratori, liberi professionisti, ricercatori.
Your contact details:
personal
Telephone:
3475304265
E-mail address:
luisa.calimaniSPAMFILTER@virgilio.it
Kind of action:
With institutions , putting forward legislative or statutory demands
Populations affected:
owners , tenants , persons seeking housing , squatters , homeless , migrants , travellers , other
Action’s geographic scope:
National
Number of people affected:
0
or supposed to be closed on:
01/01/2002
Brief description (background, stakes, players, objectives, lessons):
Sono stati predisposti nella scorsa legislatura, gli emendamenti alla proposta di Legge Nazionale del centro destra sul Governo del Territorio, che costruiva modalità e procedure per consegnare agli immobiliaristi il governo delle città e per azzerare quei diritti urbani, costituiti dagli standard urbanistici conquistati con le lotte dei lavoratori. Gli emendamenti sono stati consegnati ad alcuni Parlamentari che li hanno formalmente a loro nome presentati . Questo ha impedito l’approvazione di una nefasta Legge Urbanistica, che avrebbe peggiorato la già precaria condizione urbana.
Altra proposta fatta da Città Amica e raccolta anche dal Documento programmatico delle Regioni, da proposte di Legge del Centro sinistra e dalla bozza del decreto sulla definizione di alloggio sociale è
quella di inserire l’edilizia residenziale pubblica fra gli STANDARD URBANISTICI L’insegnamento ricavato è non solo la conferma che manca la consapevolezza, anche nei partiti di centro sinistra, del ruolo che la città può avere nella redistribuzione del reddito e nella riduzione delle diseguaglianze ma che tecnici e intellettuali possono svolgere una funzione importante, di interpretazione delle trasformazioni urbane e di proposte per pianificare e progettare una città sociale, solidale, amica
Please list attached documents:
Si trovano nel Sito www.citta-amica.org
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